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Personalizzazioni su abbigliamento elegante: è possibile ricamare su tutti i tessuti?

Possiamo affermare con certezza che la migliore personalizzazione per capi eleganti è il ricamo. Ne abbiamo discusso in maniera approfondita nel nostro articolo Perché il ricamo è ideale per personalizzare la tua divisa elegante. Il ricamo, infatti, è una personalizzazione elegante, raffinata e resistente, ma è anche estremamente versatile, poiché consente di personalizzare su ogni tipo di tessuto.

Tuttavia non tutti i materiali e le tessiture si prestano a questa personalizzazione garantendo gli stessi risultati, e ogni capo richiede specifici accorgimenti.
All’interno del nostro range prodotti esistono tessuti di composizione (tra cui poliestere, cotone, viscosa, lana e tessuti misti) e trame diversi.
I nostri punciatori (coloro che digitalizzano un design per farlo ricamare sui capi) in una fase definita di pre-ricamo, ossia precedente alla realizzazione del ricamo stesso, studiano la composizione dei tessuti e dei capi che compongono la divisa da personalizzare, ragionano sul logo o il disegno da digitalizzare, e stilano un piano di realizzazione affinché il risultato del lavoro sia professionale e il più accurato possibile.

 

In questo articolo ti spiegheremo più nello specifico quali osservazioni vengono fatte e che tipo di problemi vengono affrontati nella realizzazione di un ricamo.


In caso di ulteriori dubbi e chiarimenti, scrivici a info@bolzonelladivise.com

Alcune premesse: cosa differenzia i tessuti fra loro?

Una questione di fibra

Quando parliamo del materiale di cui è costituito un capo, facciamo riferimento alla composizione del filato con cui è realizzato. I filati possono avere diverse origini: vegetale, animale, artificiale e sintetica.

Tra le fibre vegetali troviamo il cotone e il lino, tra quelle animali la lana, tra quelle artificiali (ricavate da cellulosa) la viscosa, tra quelle sintetiche il poliestere e l’acrilico.

Ovviamente la composizione delle fibre con cui è realizzato un filato gli attribuisce diverse proprietà, che vanno dalla resistenza alle macchie all’elasticità, dalla morbidezza alla traspirabilità. Ma alcune di queste caratteristiche possono invece dipendere dal tipo di intreccio del filo.

fibre tessili grafico

La differenza fra maglia e stoffa

Abbiamo visto come i tessuti si distinguono non solo per la fibra alla loro base (che può essere pura, come nel caso del cotone 100%, o mescolata ad altre come nel caso del fresco lana), ma anche per la tecnica di tessitura realizzata per fabbricarlo ne determina le caratteristiche. Vediamo qualche esempio.

Il jersey è un tessuto derivante dalla lavorazione a maglia. Ti sorprenderemo nel dirti che dal punto di vista della realizzazione, non c’è differenza fra una t-shirt in cotone e un maglioncino in lana merino, fatta eccezione per il titolo del filato (lo spessore del filato). Nonostante la differenza di materiale, il tipo di tessuto è lo stesso, poiché realizzato con la stessa tecnica.

Tendenzialmente, la lavorazione a maglia rende il tessuto più morbido ed elastico, anche se composto di fibre non elasticizzate.

L’Oxford, invece, è una vera e propria stoffa, poiché si realizza intrecciando su un telaio trama e ordito. Si caratterizza per la tipica armatura (il modo in cui i fili di ordito e trama si intrecciano) a scacchiera e, come tutte le stoffe, tende ad essere più rigido e indeformabile, rispetto ai tessuti realizzati a maglia.

Il piquet rappresenta un caso a sé stante fra le stoffe: la sua armatura tridimensionale, realizzata con due trame e due orditi, gli conferisce proprietà di elasticità meccaniche, che non sono legate al tipo di fibra con cui è realizzato.

Ma queste caratteristiche, in che modo influenzano il risultato di un ricamo?

tessuto jersey 2
tessuto jersey 2
tessuto oxford
tessuto oxford

Cosa osservare prima di effettuare un ricamo

1. Il disegno

Il design del logo o del disegno da ricamare gioca un ruolo fondamentale nella riuscita del ricamo.

Ricami di dimensioni troppo piccole tendono a risultare poco definiti, in particolare su tessuti molto voluminosi e spugnosi, in cui il ricamo “sprofonda” nel materiale e diventa poco visibile.

Su superfici irregolari come il piquet, linee del disegno troppo sottili (l’occhiello della lettera “e” minuscola, lo stelo di un fiore) vengono deformate dalla trama del tessuto o scompaiono nella stessa, perdendosi.

Non è però solo una questione di dimensioni: anche la scelta del colore è molto importante.

Senza il giusto contrasto tra il colore del capo ed il filato del ricamo è sicuro un risultato poco soddisfacente.

A tutte queste problematiche i punciatori cercano una soluzione in fase di digitalizzazione del disegno, ovvero quando il logo viene reso digitale all’interno di un programma di grafica: possono proporre dimensioni più grandi del logo intero o di alcuni suoi dettagli e filati di colori diversi.

dettagli ricami

2. Caratteristiche del tessuto

Sono tre gli elementi determinanti di un tessuto che i nostri ricamatori devono considerare prima di effettuare un ricamo:

– Elasticità

– Texture

– Spessore

Analizziamo questi punti uno per uno.


Se un materiale è molto elastico, sarà più comodo da indossare, ma per la realizzazione di un ricamo questo può rappresentare una difficoltà tecnica.
Il pericolo, infatti, è che una volta posizionato sulla macchina da ricamo, il tessuto non rimanga teso a sufficienza, causando una sgradevole deformazione del ricamo. Potrebbe creare linee non dritte e uniformi, oltre a fastidiose grinze sul tessuto.


La trama del tessuto, invece, può rendere complesso il lavoro della macchina ricamatrice, dando l’impressione di un disegno impreciso. Un esempio di questo caso è il piquet, di cui abbiamo parlato prima.


Con tessuti molto voluminosi e spugnosi (come il feltro di un cappotto) il rischio è che i punti del ricamo “sprofondino” nel tessuto.
Allo stesso tempo tessuti troppo sottili potrebbero circondare di grinze il ricamo, o addirittura strapparsi in corrispondenza delle cuciture esterne. Per questo motivo è sempre consigliato cucire su tessuti che partono da una grammatura (termine tecnico per indicare lo spessore di un tessuto) di 130 grammi al metro quadro.

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Una soluzione ai problemi di ricamo: lo stabilizzatore

Per ovviare ai problemi generati dalle caratteristiche del tessuto, oltre ad un corretto settaggio dei macchinari (ad esempio la tensione dei filati), i nostri punciatori utilizzano materiali di rinforzo definiti stabilizzatori. Gli stabilizzatori sono molto importanti.
“Stabilizzano” il ricamo, come suggerisce il nome, ovvero forniscono una base rigida per fermare il tessuto ricamato ed impedire che questo si muova durante l’operazione di ricamo.
In Bolzonella Divise utilizziamo prevalentemente fogli di fliselina “secca”, uno stabilizzatore dalla consistenza simile alla carta che successivamente alla realizzazione della personalizzazione viene tolto dal capo strappandolo. Troviamo che la fliselina secca sia un ottimo materiale con cui lavorare, adatta per t-shirt e polo piquet, ma esistono anche altri tipi di stabilizzatori che si adattano meglio ad altri contesti.
Su alcuni foulard molto delicati abbiamo utilizzato uno stabilizzatore al tatto e visivamente molto simile ad un foglio di plastica trasparente, ma in verità di materiale idrosolubile. Una volta eseguito il ricamo quindi il capo viene lavato e lo stabilizzatore si scioglie.
Su tessuti molto elastici e quindi particolarmente ostici, la fliselina secca viene sostituita da uno stabilizzatore in TNT (Tessuto Non-Tessuto) che fornisce al ricamo una base ancora più stabile.
L’utilizzo dello stabilizzatore è essenziale anche per prevenire altri problemi tecnici tra cui il blocco della macchina.

Anche ripiegare seguendo le cuciture e le pieghe del capo è un modo per non stressarlo e farlo durare più a lungo.

Conclusione…

Per rispondere brevemente alla domanda del titolo possiamo dunque affermare che sì, tutti i capi sono ricamabili. Ma l’appeal del ricamo varia a seconda del capo su cui viene eseguito.
Abbiamo spiegato (in maniera molto riduttiva) che tipo di ragionamenti effettuano i punciatori prima del ricamo: guardano disegno da ricamare e materiali dei capi.
Se vuoi personalizzare le tue divise da lavoro e hai in mente di eseguire un ricamo, non esitare a contattarci. Il nostro reparto personalizzazioni ti fornirà una consulenza dettagliata e personalizzata in base alle tue richieste.

Scrivici a info@bolzonelladivise.com.

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